Il sentiero delle Sirenuse: un trekking fra cielo e mare.
Il Sentiero delle Sirenuse è un percorso incredibilmente suggestivo dell’altopiano sorrentino.
Deve il suo nome ai tre isolotti
Li Galli, anticamente conosciuti come Sirenuse: è qui che, secondo l’Odissea di Omero, Ulisse venne ammaliato dalle sirene, quegli enormi uccelli con il volto di donna dal canto tanto seducente quanto pericoloso, quel canto che causava il naufragio di tutti coloro che ne ascoltavano la melodia.
Ecco perché fare trekking sul Sentiero delle Sirenuse è un’esperienza magica. Immagina di camminare su un percorso che si arrampica sul versante meridionale della Penisola Sorrentina e di trovarti davanti uno spettacolo incredibile sulla Costiera Amalfitana e sui Faraglioni di Capri.
Potevamo perdercelo? Assolutamente no!
Scopriamolo con Arianna e Mario.
Oggi ad accompagnare Arianna e Maria c’è Mario, un trail runner professionista specializzato nella corsa in montagna che è riuscito a fare della sua passione un lavoro.
Il trail running non è altro che la corsa nella natura: è uno sport molto completo che lavora sulle gambe, ovviamente, ma anche sulla parte superiore del corpo, e richiede grande concentrazione e prudenza visto che si svolge all’aperto. Non c'è bisogno, però, di essere in alta montagna per fare trail, basta essere nella natura.
Mario è il trainer di GTO Resorts: sarà lui la figura di riferimento per tutte le esperienze legate al trekking, e in generale allo sport, di cui vi parleremo nel corso dell’anno.
Quando si parla di Costiera Sorrentina non si possono non nominare il mare, i giri in barca e gli aperitivi al tramonto in terrazza dopo l’ultimo tuffo della giornata. In realtà è un territorio che ha tantissimo da offrire, qualsiasi sia la stagione (ti ricordi? Ne avevamo già parlato qui!).
Ecco perché oggi ti stiamo portando alla scoperta del Sentiero delle Sirenuse.
Quando le giornate iniziano a farsi più miti, non c’è niente di meglio di una bella passeggiata in mezzo alla natura. Ancora non c’è quel caldo afoso estivo, l’aria è incredibilmente pulita e il panorama sulle due costiere è nitidissimo. Mario non poteva scegliere periodo migliore per portarci qui.
Il nostro trainer è bravissimo a scegliere i percorsi giusti per ogni stagione, ecco perché oggi partiamo dalla parte un po’ più alta della costiera. Man mano che si avvicinerà l’estate, però, ci sposteremo verso il mare, per goderci un po’ di calda brezza marina. Come ormai saprai, siamo pur sempre dei grandi fan dell’estate, no?
Partiamo dai Colli di Fontanelle, una frazione di Sant’Agnello sulle colline sorrentine. Siamo decisamente più in alto rispetto a Massa Lubrense e al nostro beach club preferito, il Maya Beach Experience. Ecco perché lo spettacolo che ci aspetta una volta arrivati in cima è sicuramente da togliere il fiato.
Il percorso, adatto a chiunque, si svolge fra Sant’Agata e Colli Fontanelle e inizia da un sentiero che si articola in mezzo a un boschetto: la luce viene filtrata dalla fitta vegetazione e Arianna, che questo sentiero l’ha percorso tantissime volte, sa benissimo che al termine della passeggiata ci sarà uno spettacolo incredibile ad attenderla.
Ma mancano ancora un po’ di chilometri prima di arrivare a destinazione.
Arianna cammina vicino a Mario. Conosce molto bene il percorso, ma si affida al trainer e coglie l’occasione per farsi raccontare tutti i benefici del trekking.
Le altre due ragazze camminano un po’ più indietro e sono totalmente estasiate, quasi innamorate dell’esperienza che stanno vivendo. Ma non potrebbe essere altrimenti, visto che sono abituate a venire qui solo d’estate, quando di giorno ci si rilassa su un lettino in piscina vista mare e di sera ci si risveglia al Maya. Di certo non avevano mai pensato di venire in Costiera per fare trekking in mezzo a una natura così selvaggia, ecco perché spesso si fermano per scattare qualche foto.
Dopo aver camminato un po’ all’ombra di uliveti e arbusti vari, arrivano su una salita verso il Pizzitiello, il punto più vicino alle isole del Golfo di Napoli.
È questa la parte del Sentiero delle Sirenuse che Arianna preferisce: da qui è possibile ammirare da un lato la Costiera Amalfitana, dall’altro quella sorrentina. Uno spettacolo incredibile che parte da Marina del Cantone e arriva a Massa Lubrense e alla riserva marina protetta di Punta Campanella. Da qui sono visibili i Faraglioni di Capri e le Sirenuse.
Le ragazze sono entusiaste e pensano “ne è sicuramente valsa la pena!”.
Questo è indubbiamente il luogo più instagrammabile del sentiero: qui, infatti, c’è un albero che affaccia sulle scogliere della costiera, perfetto per fare qualche scatto da pubblicare su Instagram. C’è un sole caldissimo - non sembra neanche inverno! - e le ragazze si tolgono le giacche termiche per rilassarsi un po’ e fare stretching con Mario.
Al termine della passeggiata Arianna si ferma un po’ a parlare con Mario.
È sempre stata una tipa sportiva, ed è particolarmente interessata a scoprire quali sono i vantaggi del trekking. Mario, che ha fatto della passione per il trail running un lavoro, risponde con entusiasmo a tutte le domande di Arianna.
Fare attività all’aperto, le spiega Mario, non solo comporta evidenti benefici per l’apparato cardiocircolatorio e respiratorio, ma è anche un’arma potentissima per ridurre lo stress e l’ansia che caratterizzano la nostra generazione, soprattutto in questo momento storico in cui lavoriamo tutti da casa, ci muoviamo poco e facciamo fatica a separare il lavoro dalla vita privata.
Che ti piaccia camminare da solo o in compagnia, qualsiasi sia la location o il momento della giornata che preferisci, il trekking è un’attività incredibilmente utile per liberare la mente e allenare il corpo. Perfetta da praticare nel tempo libero come sport di scoperta e contemplazione.
Nell’era della velocità e della produttività spinta ai massimi livelli, fare un'escursione è l’occasione perfetta per sfuggire al rumore della città e ai ritmi a cui siamo sottoposti quotidianamente. Considerala una "disintossicazione digitale”: osserva quello che ti circonda, “ascolta” i profumi della natura e crea una connessione con l’ambiente. Fidati, la tua creatività ne risentirà positivamente.
ll trekking, come le altre attività aerobiche, ha non pochi effetti benefici sull'apparato cardiocircolatorio, come la riduzione della frequenza cardiaca anche durante un’attività intensa. Per non parlare dei benefici sulla pressione sanguigna e sul colesterolo.
Fare trekking ci fa sentire più energici e fa crescere la voglia di fare attività fisica. E poi non pensi sia più soddisfacente camminare su un sentiero di montagna che su un tapis roulant?
Camminare all’aria aperta aiuta ad alleviare l’ansia e lo stress. Il trekking è una valida alternativa per staccare la spina: permette di scaricare la tensione nervosa trasformando aggressività e stress in allegria, quiete e serenità. Provare per credere.
Praticare sport nella natura migliora le funzioni respiratorie e, in caso di sentieri alberati o di montagna, garantisce una migliore qualità dell’aria. Un vero e proprio toccasana per i polmoni.
Gli amanti del trekking sono tanti e aumentano ogni giorno di più. Per questo si sono create delle community, ottime per chi vuole lanciarsi per la prima volta in questa attività. E perché no, per fare anche nuove conoscenze.
Chi fa trekking brucia i chili di troppo molto più rapidamente rispetto a chi si limita ad allenarsi in palestra.
Puoi utilizzare quanto vuoi gli integratori di vitamina D per migliorare il benessere di ossa e sistema immunitario, ma il contatto diretto con la luce solare è tutta un’altra cosa, fidati.
Fare escursionismo permette di entrare in contatto diretto con la natura, di stupirsi ad ogni nuovo sentiero e di imparare a rispettare l’ambiente.
Camminando periodicamente in mezzo alla natura scoprirai di avere molta più forza muscolare di quanto credi. Imparerai che la fatica, la maggior parte delle volte, è solo uno stato mentale. E scoprirai quanto è facile attivare l’ormone della felicità: l’endorfina.
Finita la chiacchierata, Arianna e Mario raggiungono Maria, scattano le ultime foto di gruppo e riscendono verso il punto di partenza.
“Tornare al Sentiero delle Sirenuse è stato meraviglioso. Mi piace tornarci almeno una volta l’anno, perché camminare fra gli orti, gli uliveti e i castagneti della mia terra mi regala sempre emozioni nostalgiche… Mi ricorda le passeggiate che facevo da bambina!”
Il Sentiero delle Sirenuse è un percorso ad anello che si snoda fra rocce e mare. Questo è solo l’inizio delle esperienze che condivideremo con te e che potrai vivere personalmente se decidi di venirci a trovare in Costiera in uno dei nostri resort. Scrivici su Instagram, non vediamo l’ora di farti conoscere Mario!